“Gli uomini prima sentono senz’avvertire,
dappoi avvertiscono con animo perturbato e commosso,
finalmente riflettono con mente pura”.
Giovan Battista Vico
La Scienza Nuova, ed. 1740, Libro I, sez. 2°, par. 53
Con le parole del filosofo napoletano si presenta la decima edizione del Festival dei Sensi che, dal 23 al 25 agosto, si svolgerà in Valle d’Itria, toccando Cisternino, Egnazia, Locorotondo, Martina Franca e Ostuni.
Il festival sarà inaugurato venerdì 23, alle 18.45, nella Cava Conti a Cisternino.
Introdurrà Milly Semeraro, direttrice del Festival, e presenterà la presidentessa Laura Marchetti.
Interverranno Aldo Patruno, direttore del Dipartimento Turismo ed Economia della Cultura e Valorizzazione del territorio della Regione Puglia; Luca Convertini, sindaco di Cisternino; Giovanna Calvenzi, presidentessa del MUFOCO (Museo di Fotografia Contemporanea).
Il tema di questa edizione è la fiaba, antica e moderna, che si intreccia con il quotidiano, dove una ricca umanità assume dimensioni fantastiche (chi sono Samuele Caliandro e Ciunnudde?); i sensi acquistano una potenza data dalla magia e dall’incanto tanto che si potrebbe affermare che “a guardar bene ogni giorno la realtà può superare la fantasia”.
E i cinque sensi saranno esaltati attraverso seminari, spettacoli teatrali e proiezioni cinematografiche, concerti e laboratori che solleticano la curiosità e divertono l’intelligenza. Inoltre, in questa edizione si possono fare ulteriori riflessioni sulla importanza della fiaba: il 15 settembre 2018 fu ratificato il protocollo d’intesa ” Le strade della fiaba” tra Regione Puglia e Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani sull’alto valore identitario della stessa, soprattutto nel Sud Italia. Il coordinamento scientifico è stato affidato proprio a Laura Marchetti, antropologa.
Da non perdere le mostre, tra cui quella fotografica “L’Italia fiabesca di Federico Patellani”, nella Stazione ippica a Martina Franca, in collaborazione con il MUFOCO. Sempre a Martina Franca, nel chiostro di Santa Maria della Purità, si potranno (ri)vivere i profumi mediterranei e animali dei piccoli orti e giardini rurali con l’installazione “Fragrantia”, progetto vincitore del concorso “Avventure creative: respiro”, a cura di Campovago. Nei tre giorni, nel Conservatorio Botanico di Cisternino Irina Hale condurrà un laboratorio per piccoli disegnatori “da fiaba” dai 4 ai 10 anni.
Tra gli ospiti di questa decima edizione ci sono Peppe Barra, attore e cantante, che condurrà gli spettatori nel mondo della favola e della fiaba, di cui si è nutrito sin da bambino (23 agosto, Cava Conti, Cisternino); lo scopritore dell’antica Ebla, in Siria, l’archeologo Paolo Matthiae il quale farà conoscere la dea Siria, creatura giunta in Occidente portando in dono la bellezza e l’ineffabile d’Oriente (23 agosto, Anfiteatro del Mare, Egnazia).
Si narrerà dell’oro zecchino purissimo, come i capelli delle principesse, e della potente capacità affabulatoria e profetizzante del sogno; si passeggerà nella storia, percorrendo la via Traiana e i boschi, spesso porte comunicanti tra il mondo reale e il mondo del fantastico, ascoltando antichi raccolti della Valle d’Itria. Spazio anche al giornalismo al tempo delle fake news con Francesca Borri e all’elisir di lunga vita con il filosofo Ferdinando Abbri. Il rapporto tra musica e fiaba troverà espressione ne “Il violino di Sheherazade” con il musicologo Quirino Principe.
Si parla di fame da lupo; si narra della casetta di pan pepato di Hansel e Gretel; delle focacce di Cappuccetto Rosso e della mela di Biancaneve: il cibo ha una sua dimensione fiabesca e , sovente, diventa la chiave di volta della narrazione. Si parlerà di questo con Laura Marchetti e Paolo Panaro. Focus anche sul potere seduttivo della voce; sul mistero dei buchi neri e sulla celeberrima “Gatta Cenerentola” di Roberto de Simone.
Per informazioni più dettagliate sugli eventi e sui costi dei biglietti consultare il sito http://www.festivaldeisensi.it/w/edizione-agosto-2019/programma-edizione-agosto-2019/
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