La signora Rosa di Bari Vecchia ha la sua consacrazione definitiva. Dopo l’incoronazione di Dolce e Gabbana, che l’hanno attorniata da modelle filiformi in uno spot televisivo, la signora della “brace accesa” diventa ora protagonista di uno stencil che andrà a diffondere l’ormai diffusissimo slang tra le strade delle nostre città.
Tutto nacque diversi anni fa grazie a un inconsapevole servizio televisivo di una rete locale pugliese: si raccontavano le tradizioni del ferragosto in Puglia con la viva voce delle donne di Bari Vecchia. Una moltitudine di signore nella strada che dal Castello conduce a San Nicola preparano in quantità industriale orecchiette, cavatelli, cartellate e tanto altro per i baresi del murattiano ma anche per le onde di turisti che arrivano ogni giorno in città.
Rosa è tappa fissa di ogni tour e oggi, la sua consacrazione definitiva, passa per la street art.
Su una parete dell’ex palazzo delle Poste, ora sede di un dipartimento dell’Università, è apparso, con pochi segni di spray nero, l’iconico simbolo: la donna con le immancabili braccia spalancate (già di per sé indicative) accompagnata dalla sua citazione preferita, rigorosamente scritta con tre E.
Mondo virtuale e street art si intrecciano così in un connubio all’insegna della baresità.
Anche noi di ApPoSt abbiamo incontrato Rosa nello scorso Capodanno, insieme a tanti personaggi “mitologici” del variopinto mondo dei bassi baresi. Vi riproponiamo il nostro servizio!
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