Stornarella: un ragazzino di 12 anni manifesta da solo per difendere la Terra

Potito ha 12 anni e sta diventando il simbolo della protesta contro il cambiamento climatico, almeno nel Foggiano, dove il ragazzino manifesta da solo nella piazza del paese.

Con un cartellone in mano e una borraccia, il piccolo Potito non si è fatto scoraggiare dalla mancanza di compagnia e è sceso nella piazza del suo paese, Stornarella. Non ha voluto rinunciare allo sciopero globale che sta scuotendo il mondo intero, Potito, e, nel suo piccolo, ha deciso di dare il suo contributo facendo sentire la sua voce.

E così Potito ha organizzato e partecipato al suo Friday for future disegnando una torta farcita con la plastica su un cartellone bianco e scrivendo accanto “Ti tengo d’occhio”. Non lo sa, Potito, che la sua manifestazione di protesta sta facendo il giro d’Italia, grazie al governatore della sua regione.

Michele Emiliano, infatti, ha pubblicato un post sui suoi account social in cui ha raccontato la storia di Potito, attraverso le parole del sindaco di Stornarella, il paese del ragazzino. “Potito è il mio eroe pugliese di questo Friday for future, sentite cosa racconta di lui il suo sindaco Massimo Colia“

Il primo cittadino di Stornarella ha pubblicato due foto del piccolo attivista, scrivendo accanto: “È ammirevole vedere quanto sia sensibile un bambino di 12 anni che da solo si è appostato in piazza per manifestare contro i cambiamenti climatici, così come stanno facendo migliaia di studenti, oggi, in tutta Italia per aderire al terzo Global Strike For Future”.

E ha continuato ancora il sindaco Colia: “Potito ha disegnato un cartellone con una mano tesa che regge una torta farcita di plastica. Mi sono fermato a complimentarmi con lui e gli ho chiesto le ragioni che lo hanno portato ad aderire a questa iniziativa. Mi ha risposto: ‘Noi siamo figli di questa terra e con il nostro comportamento la stiamo avvelenando e non può esistere che un figlio avveleni sua madre’. Dovremmo prendere esempio da Potito”.

Da TPI News


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