Discover Green: un centro di attività outdoor per bambini e giovani a Ruvo di Puglia

Sta nascendo a Ruvo di Puglia un nuovo modo di vivere la bellezza della natura incontaminata. Si tratta di Discover Green, un centro di attività outdoor mirato a sensibilizzare ed emozionare l’uomo utilizzando una via molto spesso dimenticata dagli adulti: l’esercizio del pensiero divergente con la Natura come maestra. Abbiamo chiesto a Domenico Testini, tra gli ideatori del progetto, di parlarci di questa inedita avventura.

Come inizia questa tua passione per il survival?

Il tutto inizia nel 2003 anche se la mia passione per la natura, la montagna, il bushcraft e le scienze in generale è vecchia quasi quanto me!
Da noi non esistevano realtà o persone che praticassero sport del genere. Facebook non esisteva e mi venne in mente di cercare sul web qualcuno che avesse le mie stesse passioni. Sarà stata fortuna, magia, destino, attrazione inconscia, chiamala come vuoi ma mi apparve tra i primi risultati il sito della F.I.S.S.S. di Torino!
Felicissimo, chiamai e chiesi come poter entrare in quella famiglia. Mi raccontarono della loro rete di scuole attive, allora, già da 13 anni e mi spiegarono che tramite la partecipazione a gare, esami e pratica presso la loro sede sarei potuto diventare istruttore di survival arrivando fino a livello massimo di master.

Quel mondo mi stupì: era quello che cercavo. “Casualmente” era in programma una gara nella mia zona, nel parco del Vesuvio. Mi iscrissi al volo: 3 giorni, 3 chili di roba max da portare, tre componenti ogni squadra e due litri di acqua a testa in tutto, carta, bussola e varie prove da affrontare lungo il cammino verso la meta. Fu davvero entusiasmante e con mia immensa gioia ottenni due premi: miglior leader di squadra e miglior comportamento individuale! Raggiunsi così il mio primo traguardo: la patente di istruttore survival di primo livello. Da lì fu tutta salita!

Quali altre passioni hai sviluppato per realizzare questo progetto?

Oltre alla specializzazione in diverse discipline outdoor, mi iscrissi al gruppo speleologico ruvese e diventai istruttore di speleologia.
Feci un lungo tirocinio didattico presso il centro di archeologia sperimentale “Gli Albori” di Grosseto e iniziai così anche a fare didattica sulla preistoria nelle scuole.
Mi specializzai anche in parapendio (Monte Subasio), tiro con l’arco (presso il Bosco degli Arcieri), pronto soccorso, escursionismo attività motorie (presso l’Università SUISM di Torino) e molto altro. Non voglio proseguire perchè si potrebbe far fatica a credere a queste cose ma vi assicuro che la passione fa fare questo e altro!

Come hai convogliato tutte queste specializzazioni nelle tue attività a Ruvo?

Mi chiesi: quale può essere la naturale conseguenza di tutto ciò?
Aprire un centro a Ruvo! Trovai un posto in campagna ed un gruppo di amici che avevano voglia di aiutarmi in questa impresa. Mettemmo su un’associazione e facemmo insieme tante iniziative belle ma non si concretizzarono. Ognuno prese strade diverse e mi ritrovai da solo!

Da solo non potevo fare molto e non potevo continuare su questa strada. La vita mi portò verso un altro sentiero: la musica.
Pian piano mi appassionai alla musica, un’arte che potevo fare da solo (per cui è anche più facile trovare aiuto e sostenitori).
Imparai il violino, mi appassionai all’opera, alla musica classica e costituimmo un’associazione musicale “Metaphonia” con cui abbiamo girato l’Italia servendo tanti artisti.
Questo sentiero della vita, per quanto bello e pieno di soddisfazioni, mi aveva però portato lontano dalle miei origini.

Come è nata l’idea di costituire un centro outdoor a Ruvo?

In questo periodo di fermo artistico forzato, dovuto al Covid 19, le passioni che avevo dovuto reprimere per far posto alla musica hanno iniziato pian piano a fare di nuovo capolino. Prima come idea bizzarra: mi chiedevo a chi può interessare al giorno d’oggi di fare esperienza nell’outdoor? Poi, sempre con più insistenza questa pazza idea si è fatta sempre più insistente!
Ho ripreso a divorare libri sulle discipline outdoor che avevo accumulato da quando ero piccolo e il sogno di un tempo è tornato vivo.
Ho sentito la necessità di aprire una scuola ed insegnare ai più piccoli (anche ai più grandi se vorranno) tutto quello che so, tutte quelle che sono state le mie esperienze! Come ho imparato a Torino e come ho tentato di fare da noi tanti anni fa.

Stavolta hai trovato partner per questa avventura?

Sempre per caso, come è avvenuto spesso nella mia vita, ho incontrato persone che credevo estinte, persone appassionate di outdoor come me. Si tratta di Ana Nina Balan, che da sette anni ormai è un capo Scout; Ivano Piccolomo che, oltre ad essere guida A.I.G.A.E., ha un centro di addestramento cinofilo a Corato; Francesco Montaldo, guida ambientale escursionistica nazionale; Filomena de Leo che, per non perdere il filo con le arti, curerà i laboratori di musica e teatro.
Anche i miei fratelli Luigi e Vito mi stanno aiutando e sostenendo come possono e più che possono nel realizzare questo sogno.

Insieme abbiamo deciso di intraprendere questo viaggio abbiamo unito idee e forze. Abbiamo trovato un punto strategico per il campo, grazie a Biagio Livorti che ha subito abbracciato l’idea ed ha messo subito a disposizione il suo bosco di conifere di ben un ettaro. Il bosco si trova sulla strada provinciale Ruvo – Calentano 155/b, a 30 metri sulla destra dopo la comunità Casa (in direzione Calentano).
Qui potremo costruire strutture bellissime insieme ai bambini e crescere anno per anno. Oltre al campo avremo a disposizione tanti ettari di bosco per le nostre escursioni e le varie attività di studio e riconoscimento faunistico.

Ci accomuna l’essere tutti padri e madri di famiglia, una garanzia in più per i figli che ci verranno affidati!

E’ incredibile quello che succede per “caso”! Siamo sicuri che questa nostra avventura andrà benissimo e non vediamo l’ora di iniziare!

Sono in pentola davvero vent’anni di esperienze naturalistiche.
I bambini faranno attività innovative e che nessuno fa da queste parti!
Porteremo tutta la nostra passione e tutta la nostra esperienza a Ruvo e dintorni e speriamo in futuro anche nelle scuole.

Le famiglie e i giovani come possono contattarvi?

Tutte le informazioni sono disponibili sul sito web www.discovergreen.it e sulla nostra pagina Facebook “Discover Green”. Qui si può essere aggiornati costantemente sullo stato del montaggio del campo che inizierà questi giorni.

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