La rievocazione storica, ideata e organizzata dal “Centro Studi Onlus Cultura et Memoria”, è giunta alla sua sesta edizione.
Un appuntamento tanto atteso dalla comunità rubastina che ormai associa alla processione del Corpus Domini e alla festa dell’Ottavario la leggenda del Conte Carafa. Con la collaborazione del Comune di Ruvo di Puglia, della Confcommercio Bari Bat, dell’Ascom Ruvo di Puglia, del Consiglio Regionale, del Consorzio Europeo della Rievocazioni Storiche a cui l’associazione è affiliata e del Parco nazionale dell’Alta Murgia, il Centro Studi si prepara a trascinare gli spettatori nell’epoca settecentesca.
Tanti i collaboratori che hanno reso possibile la realizzazione dell’evento 2018. Alla conferenza stampa gli interventi di Luciana Di Bisceglie, presidente di Terziario Donna Confcommercio Bari/Bat; Raffaella Lorusso, direttrice artistica; Gianni Todisco, direttore artistico de “I Sogni raccontano” (Teatro d’ombre); Concetta Tota e Carmen Rucci, socie dell’ Associazione “Accademia della Battaglia di Bitonto” ed Elisabetta Anna Serafino, dell’Accademia delle Belle Arti di Bari. Un’edizione questa che ha dato origine anche a un progetto poliedrico capace di promuovere il dialogo interculturale con le comunità di migranti presenti nel nostro paese attraverso la stretta collaborazione con il CAS Perla Felice.
Tra le novità anche un contest fotografico interamente dedicato all’evento. “Scatto al Carafa” è aperto a tutti i cittadini, italiani e stranieri, residenti o domicilianti in Italia che abbiano compiuto 18 anni e gli elaborati dovranno necessariamente rappresentare un’immagine della VI Edizione del corteo storico “Ruvo, Carafa e la Leggenda”.
Per questa nuova edizione, che si svilupperà nei giorni 25, 26 e 27 maggio, si assisterà ad un particolare spettacolo sull’arte della manipolazione delle fiamme e verrà inscenata una coinvolgente partita a scacchi, in programma per sabato sera. Domenica, l’evento tanto atteso, il grande corteo storico che percorrerà le principali vie di Ruvo di Puglia; novità di questa sesta edizione sarà una scena teatrale che rievocherà la battuta di caccia alla quale avrebbe preso parte il Carafa prima di imbattersi nella processione del Corpus Domini.
Durante i tre giorni saranno inoltre allestite aree dedicate agli antichi giochi e alla degustazione di prodotti eno-gastronomici locali. Inoltre, l’associazione Pro Loco promuoverà l’apertura straordinaria della Torre dell’Orologio datata 1604, dalla quale sarà possibile ammirare, dal piccolo terrazzino, il meraviglioso panorama serale sul centro antico di Ruvo di Puglia.
La presidente del Centro Studi, Vincenza Tedone, annuncia l’ormai imminente manifestazione: mancano pochi giorni al grande evento e tutto è pronto per rivivere la magica atmosfera del Settecento.
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