Si chiama Matò, e il nome è tutto dire. Perché è una delle espressioni tipiche baresi, come lo è il menu del locale aperto a Roma da Vito Meliota. Panzerotti e cucina tipica pugliese, e l’originalità nel menu non manca. Perché l’idea vincente di Meliota – ex agente immobiliare originario di Rutigliano – è abbinare proprio ai panzerotti i nomi dei quartieri di Bari: lo Japigia è il classico – anche se con i capperi – poi ci sono Madonnella con ricotta e provolone, via Sparano con fiordilatte e rape, Libertà con crema di ceci e Murat con Philadelphia e salame piccante, fino al teatro Margherita che osa un ragù di manzo. Matò è nato un paio di anni fa, e si è già espanso: ora i punti vendita sono tre, sempre nella Capitale. Si trovano in via Lorenzo il Magnifico 26, via XX settembre 41 e via Napoli 50. “Dieci anni fa nessuno conosceva la focaccia barese – dice Meliota, che propone anche rustici e pasticciotti salentini – ora invece la Puglia ha preso piede, perciò riproporre a Roma quello che magari ha mangiato giù durante la vacanza riscuote successo”.
Dalla Repubblica
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