“Natale in Musica”per una città sempre più in equilibrio – con galleria fotografica

L’entusiasmo dell’associazione Noixvoi Onlus è riuscito a contagiare grandi e piccini e a trasportarli in un’atmosfera tutta natalizia all’interno del “Parco della Musica” dedicato al giovane concittadino Antonio Summo che perse la vita durante il tragico incidente ferroviario avvenuto sulla tratta Bari-Nord.
Il presepe allestito dagli alunni delle scuole “Il Nido di Titty” e “La Scuola di Titty”, non ha caratterizzato l’unica attrazione dell’evento. Ad introdurre la marttinata è stata proprio la musica, con un recital diretto da Tommaso Scarimbolo della ’”Bembè Arti Musicali e Performative” e cantato da alunni e maestre.
Grande sorpresa per i più piccoli è stata l’arrivo di Winnie the Pooh che ha donato caramelle e chiacchierato con i bambini sull’arrivo del Natale. A collaborare sono stati anche i ragazzi dell’Albero dei Desideri e l’Arcieri Rubis Team B.T.
Un Natale a regola d’arte quello organizzato dall’associazione Noixvoi che, con il suo presidente Cosimo Colaprice e con i volontari, è riuscita a far rivivere a pieno un’altra periferia. L’iniziativa natalizia, che ha avuto inizio lo scorso anno in piazzetta Turati, è stata motivo di sprono per riqualificare e riportare in vita altre periferie.
L’assessora alle Politiche Sociali Monica Montaruli, sempre presente e attenta alle attività solidali, ha mostrato tutta la sua volontà per una continua collaborazione con il mondo del volontariato.
Il presepe, allestito dai bambini con l’aiuto dei genitori e inaugurato da don Slavatore Summo, non rappresenta la sola Natività del Signore, ma sta ad indicare la nascita della collaborazione reciproca, del lavorare a più mani e del sognare per poter rendere vivibili tutti gli spazi del paese. Il parroco, l’assessora, i volontari, le maestre e tutti i collaboratori, hanno auspicato che il risultato dell’iniziativa possa essere d’augurio per un Natale all’insegna della pace e della chiara solidarietà, per una città ormai sempre più in equilibrio e con la certezza che quelle piccole voci di bambini abbiano scaldato i cuori dei presenti arrivando anche un po’ più su, da Antonio Summo.