Rispondendo positivamente a una richiesta formulata e documentata in tal senso dall’Amministrazione comunale, nella giornata di ieri, la Regione Puglia ha ufficializzato l’inserimento di Ruvo di Puglia nell’elenco regionale dei “comuni ad economia prevalentemente turistica e città d’arte” con il titolo di “Città d’arte”.
Il riconoscimento è stato possibile grazie alla presenza in città di edifici e di complessi monumentali di rilevanza storica e artistica, di opere d’arte di interesse storico e artistico come la collezione privata ottocentesca presente nel museo Nazionale “Jatta” e di ben tre musei attivi e di rilievo nazionale e regionale.
Il sindaco Pasquale Chieco ha commentato la notizia con soddisfazione: “Ruvo è una “Città d’arte”! Noi che qui siamo nati e da sempre portiamo negli occhi la bellezza che ci circonda lo abbiamo sempre saputo, ma da ieri lo sanno tutti. La Regione Puglia ha infatti ufficialmente insignito la nostra città del titolo di “Città d’Arte”.
Un riconoscimento che abbiamo fortemente voluto, che significa molto per noi, che arriva a premiare un lavoro di tutela e valorizzazione del nostro patrimonio storico-artistico-
Un fatto che rappresenta una importante occasione di sviluppo e di crescita culturale, ma anche economica per la nostra comunità.
Una bella notizia che è anche un modo per ringraziare tutti i Ruvesi che hanno aiutato i nostri monumenti ad attraversare i secoli e ad essere oggi il motivo del nostro orgoglio e la nostra carta di identità.
Un risultato che premia il progetto innovativo e originale che questa Amministrazione ha messo in campo sin dal suo primo giorno, lavorando concretamente nel presente, ma guardando lontano al futuro della città. Oggi è una bella giornata per tutti noi.”
“Una notizia bellissima – ha detto l’assessora alla Cultura Monica Filograno – che dà valore a quello che è stato fatto fino ad ora, anche da chi ci ha preceduto, e che sostiene la nostra idea di pensare i tanti attrattori turistici di Ruvo in termini di sistema.
Per noi non si tratta affatto di un traguardo, ma piuttosto della possibilità di ripartire mettendo in campo nuove idee e nuovi progetti. Questo riconoscimento va ora coltivato e sviluppato per rendere il nostro territorio fertile di stimoli culturali, creativi ed economici per il presente e per futuro. Abbiamo in mente percorsi per portare l’arte negli spazi pubblici e per farne strumento di integrazione sociale e di crescita culturale per tutti.
Il primo passo sarà quello di puntare sul titolo di Città d’arte per la promozione turistica di Ruvo, cominciando dall’ avviso pubblico regionale per l’ospitalità di blogger e opinion leader a cui già ci stiamo candidando.”
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