Capurso: sindaci si sfidano ai fornelli

Dieci primi cittadini ed altrettanti chef sono pronti a mettersi in gioco, cucinando prodotti tipici del territorio, nella sesta edizione di “Sindaci ai fornelli”.
La gara, in programma a Capurso (Bari) lunedì 3 settembre, è stata presentata oggi a Bari in conferenza stampa alla presenza, tra gli altri, dell’assessore regionale alla Pianificazione territoriale, Alfonso Pisicchio, e Sandro Romano, direttore artistico e ideatore della manifestazione. “Per questa edizione abbiamo riunito in 5 squadre i sindaci, che dovranno – ha spiegato Romano – realizzare i piatti ideati dagli chef. Avranno 15 minuti di tempo ed è previsto un jolly con l’aiuto degli chef per 5 minuti in caso di difficoltà. Seguirà impiattamento e presentazione alla giuria. Durante la manifestazione ci sarà spazio anche per l’assegnazione del premio ‘Mario Giorgio Lombardi’ dedicato ad una personalità di spicco nella promozione territoriale”. A sfidarsi ai fornelli in piazza Matteotti a Capurso ci saranno i sindaci Antonio Decaro (Bari) e Domenico Vitto (Polignano a mare) accompagnati dagli chef Antonio Buffi e Giacinto Fanelli; Angelo Angarano (Bisceglie) e Fabrizio Quarto (Massafra) con gli chef Pantaleo Dell’Olio e Vito Losciale; Michele Longo (Alberobello) e Alessio Pascucci (Cerveteri) con gli chef Mario Musci e Giuseppe Boccassini; Franco Landella (Foggia)e Angelo Annese (Monopoli) con gli chef Giuseppe Scarlato e Roberto Pepe; Carlo Salvemini (Lecce) e Domenico Conte (S.Vito dei Normanni) con gli chef Alessandro Pascali e Stefano Valente. Special guest, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, in coppia con il sindaco di Capurso, Francesco Crudele. “Quando si parla di fornelli – ha aggiunto Pisicchio – si parla di gusto, di cultura ed identità dei territori. Con i sindaci realizziamo una sfida giocosa che mette in risalto la nostra storia culinaria ed i nostri prodotti”.
L’iniziativa è patrocinata da Comune di Capurso, Regione Puglia, Anci, Città Metropolitana di Bari, Ass. Borghi Autentici d’Italia, Mordi la Puglia, Accademia Italiana Gastronomia e Gastrosofia.

Be the first to comment

Leave a Reply

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*